Situata sotto la pelle e conosciuta anche con il nome di “Tessuto Connettivo”, la fascia è una matrice fatta di acqua e fibre di elastina e collagene che avvolge ogni parte del corpo (muscoli, nervi, organi, persino le cellule) dando sostegno, nutrimento e struttura e connettendo tra loro parti apparentemente lontane…

Nel nostro corpo tutto è connesso e per questo motivo, tendenzialmente, NON ESISTONO PROBLEMI LOCALI, ma tutto interessa tutto.

Se la fascia è elastica e fluida i tessuti del nostro corpo sono liberi, così da evitare che si creino blocchi e rigidità nelle articolazioni e nei muscoli.

Infatti, una fascia rigida e disidratata può causare blocchi articolari, contratture e tensioni in diverse parti del corpo: mal di schiena, spalle contratte, mal di testa, cervicalgia, cellulite, problemi di circolazione nelle gambe, gonfiore addominale…

L’errore che spesso si fa è lavorare sull’esatto punto in cui si sente dolore, “hai male la spalla? Ti fai massaggiare la spalla”

Non è per forza sbagliato, ma spesso in questo modo non elimini il problema perché non lo risolvi alla radice… e anzi altre volte, continuando a insistere sul punto dove hai male, fai pure danni infiammando i tessuti!

Perché la causa della maggior parte dei fastidi risiede in una fascia che ha perso elasticità a causa di:

• Traumi fisici ed emotivi
• Stress prolungato
• Routine giornaliere pesanti
• Sedentarietà
• Sport asimmetrici (come il padel)
• Errate abitudini posturali a casa e al lavoro
• Errato regime alimentare ricco di zuccheri, grassi saturi e povero di vitamine e sali minerali…